Veni, Vidi, Vici 06/05/2018 18:47

D'Aste pigliatutto

Veni, Vidi, Vici

Stefano D’Aste (Lotus Elise PB-R) conduce da bandiera a bandiera in Gara 1 della Coppa Italia Turismo. L’esperto pilota Lotus conferma dunque le sue capacità velocistiche già messe in risalto in qualifica quando aveva ottenuto la pole. Dietro di lui sul podio salgono Matteo Bergonzini (Seat Leon TCR DSG) e Riccardo Fumagalli (Bmw M3 E92). Tutto o quasi succede la via quando Federico Borrett è abile a sfilare secondo (partiva quarto) salvo poi essere sopravanzato da Bergonzini prima e Fumagalli dopo. Proprio Borrett è protagonista nelle tornate successive quando con Samuele Piccin (Honda Civic TCR) dà vita ad un entusiasmante duello. I due purtroppo vengono però a contatto alla curva della Quercia con Borrett costretto al ritiro e Piccin penalizzato con un Drive Trough. I riflettori sono così per Fabrizio Montali (Bmw 320i) che riesce a portarsi fino in quarta piazza con una serie di sorpassi. Entusiasmante il duello con Davide Verrocchio con i due che incrociano traiettorie più volte senza mai venire a contatto. L’ultimo colpo di scena proprio nei metri finali quando arriva la comunicazioni di 3 secondi di penalità assegnati a Bergonzini per non rispetto di limiti di pista. Purtroppo però un doppiato proprio nella parte veloce del circuito fa perdere tempo prezioso a Fumagalli che vede sfilare la seconda piazza assoluta.

Se per Stefano D’Aste Gara 2 è poco più che una formalità, alle sue spalle succede davvero di tutto. Con lui sul podio salgono Edoardo Barbolini, subentrato a Bergonzini, e Verrocchio, nonostante il primo si giri nel tentativo di passare Alberto Fumagalli lesto al via in seconda piazza, e il secondo venga sanzionato con un Drive Trough per un contatto al Rio che ha coinvolto lui, Biraghi, Montali e Fabiani (subentrato a Samuele Piccin), con ritiri per i primi due e ultima posizione per Fabiani. Della bagarre non ne approfittano né Alberto Fumagalli (subentrato al figlio Riccardo) autore di un lungo e in crisi di assetto, né Maurizio Fortina con una simile Lotus del vincitore in solitaria. Per Fortina sfuma infatti il podio proprio all’ultima curva per un lungo alla fine della parte veloce. Nuova doppietta per Raffaele Lissignoli (Renault Clio) in 2° Divisione sul podio in Gara 1 con Stefano Tassi e Rino De Luca, e in Gara 2 con Camillo Piccin e lo stesso Tassi.