Quarantacinque vetture in griglia 11/04/2017 17:18

Guerra Vince, Apache Jr. Stupisce

Quarantacinque vetture in griglia

Ben quarantacinque vetture sono scese in pista per il primo appuntamento del Tricolore Autostoriche nella prova inaugurale disputatesi questo fine settimana al Mugello. Ad aggiudicarsi i Raggruppamenti sono stati Renzo e Raffaele Raimondi (Jaguar E – 1° Gruppo), “Apache Jr.” e Giuseppe Guttadauro (Porsche 911 3.0 – 2° Gruppo), Massimo e Marco Guerra (Porsche 935 – 3° Gruppo) e Enrico e Cesare Rondinelli (Bmw M3 E30 – 4° Gruppo).

Se in qualifica il predominio di Guerra in ottica assoluta è conclamato da ormai due stagioni, e il Mugello non ha fatto eccezione con la pole davanti a Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli (Porsche 930), decisamente più combattuta è stata la sfida in classe G2/H1 GTS oltre 2.5 con ben sette vetture al via. Proprio fra queste da anni viene eletta la vincente del Raggruppamento e in qualifica a brillare è il duo Giorgio Zorzi e Denny Zardo (Porsche 911 3.0), terzi assoluti, davanti alle simili Porsche di Giacomo Jelmini, Stefano Mundi e Riccardo Rosticci. In decima e undicesima posizione assoluta i primatisti del 4° Gruppo (Pierandrea De Marco – Ford Sierra Cosworth) e del 3° Gruppo (Raffalele e Renzo Raimondi – Jaguar E).

In gara la sfida è a due fra i Guerra e il duo Ronconi/Gulinelli con Gulinelli al volante al via e capace di portarsi in testa al secondo passaggio e difendere la leadership dal giovanissimo Marco Guerra alla sua prima con la 935. Dopo la sosta però il passo migliore di Massimo Guerra riporta la 935 della Rennsport in prima piazza già al diciassettesimo passaggio, leadership che non viene più ceduta fin sotto la bandiera a scacchi.

Nel 2° Gruppo lo start migliore è quello di Zardo con Guttadauro (Island Motorsport) che paga un po’ in esperienza (era alla sua seconda gara) e scivola progressivamente fino alla nona posizione inaugurando i cambi pilota in prossimità del ventesimo minuto di gara. Il subentrato “Apache Jr.” da subito il via ad una rabbiosa rimonta che in sei giri (complici anche le soste altrui) si riporta in settima piazza dietro alle tre Porsche di Mundi, Jelmini e Zorzi. La mossa decisiva arriva a due tornate dalla fine quando infila anche Zorzi per la prima piazza di Raggruppamento.

La Sierra di De Marco sorprende anche in gara quando per buona parte della stessa duella ad armi pari con le più blasonate Posche prima che un problema tecnico ne comporti il ritiro. La vittoria così va così alla E36 della AB Motorsport di Rondinelli/Rondinelli.

Dominio di Renzo e Raffaele Raimondi nel 1° Gruppo. Per tutto il weekend fra i più veloci in pista, il duo del Circolo della Biella porta la Jaguar E nella Top Ten assoluta con la decima piazza finale capitalizzando al massimo anche il ritiro della bellissima Bizzarrini 5300 GT degna rivale prima che un problema ai freni la forzasse al ritiro.

Prossimo appuntamento a fine mese (29/30 aprile) sul circuito di Franciacorta per il secondo appuntamento stagionale.