Guerra sempre lui 11/10/2016 16:29

Sfida serrata nel 2° Gruppo

Guerra sempre lui

Dopo la prova di apertura stagionale disputata il 2/3 aprile, anche per il sesto appuntamento il Campionato Italiano Autostoriche ha fatto tappa a Imola. In terra emiliana il binomio Massimo Guerra-Porsche 935 si è dimostrato ancora una volta il più veloce. Decisamente più combattuta la sfida nel 2° Raggruppamento dove ha la meglio Marco Malaguti su Ginetta G12. Renzo e Raffaele Raimondi su Jaguar E si aggiudicano il 1° Gruppo.

In qualifica il miglior tempo è segnato dalla Porsche 930 di Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli. Il distacco di oltre 5 secondi accusato da Guerra (secondo) faceva pensare ad un andamento in gara diverso da quello che poi è stato. Terzo tempo per Mario Massaglia anche lui su Porsche 930. Quarto in griglia il duo Marazzi/Milani, il miglior equipaggio del 2° Gruppo che, dopo la vittoria di fine settembre in Austria sono di nuovo stati protagonisti. Il miglior crono in qualifica dei partecipanti del 1° Raggruppamento è della Jaguar E dei Raimondi.

Al pronti via le certezze di Ronconi/Gulinelli sono presto sgretolate dallo strapotere di Guerra che passa subito in testa e conduce da bandiera a bandiera rifilando un distacco di 48” al duo autore della pole e due giri a Massaglia.

Protagonista nelle prime fasi è però la Safety Car in pista per l’incidente avvenuto a Marco Zorzi. Proprio in questa circostanza molti concorrenti superano in regime di bandiera gialla con relative sanzioni di Drive Through comminate nel corso della gara, in alcuni casi comminate anche a fine gara con 25” di penalità. Proprio queste penalità movimentano ulteriormente la sfida nel 2° Raggruppamento con sia Marazzi che Jelmini costretti ad un passaggio in corsia box. Della situazione ne approfitta Malaguti che riesce così ad imporsi con appena tre secondi di vantaggio su Marazzi/Milani e otto su Jelmini.

Cavalcata solitaria quella invece di Renzo e Raffaele Raimondi nel 1° Gruppo. Seconda piazza per il giovane Marco Guerra (Ford Cortina Lotus) di appena un secondo davanti a Vito Truglia (TVR Griffith 400).

Fra meno di due settimane il prossimo appuntamento previsto ad Adria sempre nell’ambito dei weekend del Gruppo Peroni Race.